Stefano
è negli Stati Uniti, dove passerà un periodo di
quattro mesi per approfondire le sue conoscenze e confrontarsi
con le metodologie di ricerca scientifica di alcuni dei
laboratori statunitensi più specializzati nel settore
dell'ecologia marina e delle barriere coralline.
Qui
potete leggere il programma di ricerca che verrà svolto durante
la sua permanenza all'estero.
Durante
il primo periodo sarà ospitato dalla
State
University of New York at Buffalo, dove lavorerà presso il laboratorio
del professor
Howard R.
Lasker, editore della sezione biologica
di Coral Reefs, importante
rivista scientifica sulla biologia delle barriere coralline e
dei loro abitanti, e della professoressa Mary Alice Croffoth,
esperta a livello internazionale nel campo dello sviluppo e
della dinamica di
sistemi
organismici simbiontici.
Successivamente
si trasferirà all'Università
di Miami, dove frequenterà una
scuola
di specializzazione
sulla biologia marina, e dove si
imbarcherà sulla
F.G.
Walton Smith, la nave oceanografica dell'università attrezzata per la ricerca
scientifica sulle barriere coralline. La crociera scientifica
avrà come meta le
Bahamas. |